pinovipera |
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| io per fare l'ultimo strato di colore ho passato delle velature ovvero colore molto diluito ma non al livello di una lavatura. Allora i colori devono essere sempre molto diluiti, magari solo se usi il pennello asciutto puoi farli più densi, ma comunque sempre meglio diluirli. Le consistenze sono tre o quattro: il colore di base deve essere sì diluito ma non eccessivamente perchè altrimenti ci metti tempo a stenderlo (ad esempio per i miei esterling ho diluito il red gore credo al 50% con acqua), poi c'è la consistenza per le lumeggiature (colore diluito al 60, 65% massimo), poi c'è la diluizione per le velature (quelle fatte da me col blood red hanno una percentuale di acqua superiore al 70%) e infine le lavature che sono acqua sporca (in base alla densità della lavatura che mi serviva oscillavo tra il 90 e il 95% di acqua). Per quanto riguarda la tavolozza bagnata ci sono vari sistemi: quello classico è quello che ti ha detto felarof, poi ce ne sono altri; invece della carta da cucina puoi usare il cotone, oppure puoi inzuppare molto qualche foglio di carta assorbente (devono essere molto molto bagnati), metterci sopra un foglio di scottex asciutto e premerlo per bene nel contenitore e infine mettere la carta da forno. Io uso questo sistema e col le temperature oltre i 30 gradi, nella mia stanza dove tira parecchio vento, i colori erano ancora bagnati alla fine della sessione di pittura. Non credo di essere andato off topic, perchè ho spiegato più o meno come ho lavorato con la diluizione del colore su questi modelli
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