| Ho finalmente avuto occasione (complice il prezzo bassissimo a cui l'ho reperito) di giocare al gioco da tavolo di World of Warcraft. Devo dire che sono sempre stato prevenuto nei confronti di giochi del genere. A parte le delusioni cocenti made-in-Fantasy Flight (Guerra dell'Anello, Descent, Runebound su tutti), le critiche che ho letto su Internet facevano tutte capo a due grossi difetti: il downtime e la mancanza di interazione tra i giocatori. In ogni caso il prezzo proibitivo mi aveva tenuto lontano da questo gioco. Eppure avendolo trovato d'occasione non me lo sono lasciato scappare e devo dire che per quello che l'ho pagato già solo la confezione e le 136 miniature spettacolari al suo interno sono sufficienti. Ma ovviamente per giudicare un gioco non posso basarmi sul contenuto della scatola e basta, come a quanto pare il mondo ludico sta facendo sempre più spesso, e quindi ho atteso di giocare qualche partita prima di scrivere queste righe.
Prima però veniamo al contenuto della scatola. Mappa in cartone rigido colorata ma piuttosto anonima; tre mazzi di carte (2 di quest Alleanza e Orda, ed uno di Eventi); 9 mazzi di carte Poteri e Talenti (uno per ciascuna classe del gioco); 1 mazzo di carte Oggetti; 16 miniature di eroi (2 per ciascuna classe comune ad alleanza ed orda più un paladino ed una sciamana); 120 miniature di mostri in tre colori diversi (rosso, verde e blu); 21 dadi a otto facce (7 di ciascun colore rosso, verde e blu); una tonnellata di segnalini in cartoncino rigido; 9 schede dei giocatori (7 a doppia faccia, una del paladino e una della sciamana); 3 schede dei Boss finali; 2 schede riepilogative turno/dati dei mostri; regolamento di 40 pagine. La scatola da sola pesa circa 5 kg... I componenti sono notevoli, eccetto la mappa che è brutta. Le miniature son fatte bene, senza quasi difetti, le carte sono illustrate a colori e plastificate (con disegni, ovviamente, dal gioco online), ed i segnalini sono di ottima qualità. Sarebbe stato d'uopo un separatore per tutte queste cose ma nulla da fare.
Le regole del gioco, nonostante le 40 pagine di regolamento, sono relativamente semplici. Ogni giocatore appartiene ad una delle due Fazioni; ci sono 30 turni in una partita, e le Fazioni giocano a turni alterni (nei dispari l'Orda, nei pari l'Alleanza). Tutti i personaggi di una fazione giocano nello stesso turno e l'ordine di gioco è deciso dai giocatori - ogni personaggio ha 2 azioni a disposizione e non è obbligato a farle tutte e due insieme, potendo farne magari una e poi attendere gli altri compagni di fazione per eseguire l'altra. Ogni azione può essere usata per fare una delle seguenti cose: muoversi, acquistare abilità, riposare, attaccare, o stare in città (occorre una città per quest'ultima azione...). Lo scopo finale del gioco è quello di scontrarsi con l'altra fazione in un unico PVP, e/o sfidare il SUper Boss finale per sconfiggerlo prima dell'altra fazione.
il movimento è semplice: ci si può muovere di due aree per azione di movimento, oppure usare le linee aeree. L'azione di riposo permette di riguadagnare energia e ferite, quella di acquistare abilità permette di acquistare appunto abilità, mentre l'azione di stare in città permette di fare molte cose in una sola azione (acquisto oggetti, vendita oggetti, acquisto abilità, recupero ferite ed energia). Infine, se un personaggio si trova in un'area con mostri, può attaccarli. L'attacco è obbligatorio se i mostri sono "indipendenti", cioè non legati direttamente ad una quest (i mostri indipendenti, di colore blu, sono un po' più forti del normale), mentre per mostri verdi o rossi, che sono legati alle quest, l'attacco è opzionale. Molti mostri hanno abilità speciali oltre alla loro capacità di combattimento. Il combattimento è un po' laborioso da comprendere mauna volta capito diventa semplicissimo. Ci sono tre tipi di dadi (come in runebound): melee, missile, e difesa. Ogni personaggio tira un determinato numero di alcuni o tutti questi dadi, e il numero complessivo di dadi è detto "dice pool". Ci sono poi regole aggiuntive di vario tipo. In sostanza, tutti i dadi che ottengono un punteggio uguale o superiore al livello di Threat del mostro colpiscono ed infliggono danni, nel contempo spesso proteggendo dai danni (fissi) inflitti dal mostro.
Fare quest significa uccidere tutti i mostri ad esse legate, ed ogni quest fornisce oro, punti esperienza, e talvolta oggetti. I punti esperienza accumulati portano, ovviamente, al passaggio di livello, fino ad un massimo di 5° livello.
In sostanza il gioco consiste nel muoversi e combattere entro un tempo limite. L'interazione tra le due fazioni è assolutamente nulla (si possono combattere i membri della fazione opposta ma il risultato è perdere tempo per entrambi i contendenti, dato che il gioco è a tempo).
Le mie impressioni finali sono queste: il gioco è un Runebound "tematico", cioè un gioco in solitario senza le regole in solitario. Francamente il downtime lo trovo assolutamente insignificante, ma quello che manca è l'interazione tra i giocatori di fazioni diverse. Insomma, non è un brutto gioco, ma per 80 euro c'è molto di meglio. In ogni caso, è una decente simulazione del gioco online... se vi interessa. Se lo trovate a meno, le miniature sono ECCEZIONALI per i gdr (in preatica hanno quasi la stessa scala di D&D miniatures)... e sono belle pure da dipingere!
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