Il boardgame di D&D ha più o meno le stesse meccaniche di Heroquest (HQ), ma prende molto anche da un altro gioco simile, eccezionale e totalmente sconosciuto in Italia, Siege of the Citadel (SoC, della serie di Mutant Chronicles). Tuttavia i personaggi (che sono 4) hanno capacità molto distinte tra di loro, e questo li rende necessari tutti; infatti se si gioca in meno di 5 persone qualcuno avrà da controllare più di un personaggio. Questo perchè solo il chierico cura, solo il mago lancia incantesimi, solo il guerriero combatte bene e solo il ladro trova e disarma trappole.
Ogni personaggio è preso direttamente dal manuale del giocatore di D&D (p.es. il chierico è Jozan, il ladro è Lydda, e così via). Inoltre, ogni personaggio ha un suo particolare set di dadi, col quale compie le azioni, e può usare particolari oggetti o incantesimi.
Lo svolgimento del gioco è un misto fra Heroquest e Siege of the Citadel: il DM conosce i dettagli del sotterraneo, ed ogni volta che il gruppo entra in una stanza il DM dispone ostacoli, creature ed oggetti. Il sotterraneo non è a mappa grande (come in HQ), ma è composto di settori intercambiabili (come in SoC) Però il movimento ed il combattimento sono diversi, e ricordano SoC. Ogni personaggio ha due azioni che può usare per muoversi di tot caselle (mi pare fino a sei), o attaccare, o fare altre cose. Ogni azione costa... beh, un'azione. Per il combattimento, ci sono tre "livelli" di dadi di combattimento che portano incisi dei simboli con le spade, e che hanno più o meno possibilità di colpire (i dadi più "bassi" hanno meno spade e quelli più "alti" di più), e a seconda del livello del mostro o del personaggio (oltre che degli oggetti portati), si usano in varie combinazioni. Più simboli di spade escono più fai male. Detto così è complicato, ma in realtà è assolutamente intuitivo, dato che le carte dei mostri, degli oggetti e dei personaggi riportano il disegno dei dadi da tirare nelle varie circostanze.
Le missioni sono tutte concatenate tra di loro, ed ogni tot missioni si passa di livello (mi pare ogni 5 ma non giocando da febbraio non me lo ricordo bene...), quindi non c'è esperienza. L'unica forma di "esperienza" è per il ladro, che riceve dei bonus ogni tot trappole disarmate.
In sè e per sè il gioco non è difficile ma è molto bello se si ha a che fare con gente che non ha mai giocato a gdr. Altrimenti può sembrare noioso, anche perchè è molto sbilanciato a favore dei personaggi (lì dove invece HQ era leggermente sbilanciato a favore dei mostri, e SoC era perfettamente bilanciato e più competitivo). Comunque le miniature sono belle, il gioco è valido e la prima espansione italiana è notevole. Per le immagini cerco di metterle qui sul sito appena posso (come farò anche per gli altri boardgame), ma nel frattempo potete vederle
qui.